Dizionario di Psicologia

- V -

I termini in corsivo sono a loro volta definiti e consultabili

Vaginismo (Disturbo) - ricorrente e persistente spasmo involontario della muscolatura del terzo esterno della vagina, che interferisce col rapporto sessuale.

Validità - termine generico con cui si descrive, in metodologia, il grado in cui un test riesce a cogliere od osservare le caratteristiche, i tratti o le capacità che per cui è stato inventato. Il grado di validità di un test di intelligenza, per esempio, è il grado in cui quel test riesce davvero a misurare l'intelligenza e non altre caratteristiche. Esistono però, nello specifico, diversi tipi di validità, per esempio la validità interna, esterna e predittiva.

Validità esterna - grado in cui i risultati di una ricerca condotta su un campione di persone possono essere estesi alla popolazione di riferimento di quello stesso campione.

Validità interna - in un esperimento scientifico, grado in cui le modificazioni osservate nella variabile dipendente possono essere attribuite alla modificazione volontaria della variabile indipendente e non ad altre variabili.

Validità predittiva - grado in cui i risultati di un esperimento possono essere utilizzati per predire i risultati di esperimenti uguali condotti in un momento successivo. In fisica, per esempio, un esperimento di caduta al suolo di un oggetto (per effetto della gravità) ha alto valore predittivo per successivi esperimenti (lo stesso oggetto cadrà alla stessa identica velocità, se sarà lasciato cadere alle stesse identiche condizioni).

Valutazione del comportamento - vedi Osservazione del comportamento.

Vantaggio secondario - è il beneficio che il paziente ottiene in virtù della sua condizione di malato. I vantaggi secondari sono fra le cause più importanti del mantenimento dei disturbi psicologici. Nella depressione, per esempio, un esempio tipico di vantaggio secondario può essere l'ottenimento, da parte del paziente, dell'accudimento costante da parte del coniuge o dei genitori.

Variabile - caratteristica rispetto alla quale differiscono persone, oggetti, eventi o situazioni. In metodologia esistono due principali tipi di variabile, quella dipendente e quella indipendente.

Variabile dipendente - variabile che non è possibile modificare se non in seguito alla modificazione di una variabile indipendente.

Variabile indipendente - variabile che è possibile modificare in modo diretto. Nel caso di una persona febbricitante, per esempio, l'utilizzo di farmaci antipiretici è la variabile indipendente. Attraverso la somministrazione in diverse quantità del farmaco, si può osservare la modificazione della temperatura corporea, che è la variabile dipendente.

Vasocostrizione - restringimento di un vaso sanguigno. Il fenomeno è osservabile in patologie mediche, quali l'ipertensione, ma avviene anche durante transitori momenti di stress ed è implicato in uno dei sintomi tipici dell'ansia, le vampate di caldo e freddo (soprattutto a mani e piedi).

Venustrafobia - tipo di fobia definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata delle belle donne. Durante il contatto o l'interazione con una donna considerata avvenente, chi soffre di Venustrafobia mostra tutti i più comuni sintomi dell'ansia, fra cui: sudorazione, tachicardia, tremori, rossore, alterazioni del timbro della voce, ecc. In genere, tale fobia è considerata collegata alla Fobia Sociale, poichè sembra collegata alla paura di subire un giudizio negativo.

Verificabilità - grado in cui la veridicità di un modello, di una teoria o di un'ipotesi può essere valutata con l'utilizzo del metodo scientifico. In psicologia i modelli si differenziano anche sulla base di tale caratteristica. L'approccio psicoanalitico, per esempio, ha scarso grado di verificabilità. L'approccio comportamentale ha alto grado di verificabilità.

Vestibolite vulvare (sindrome) - Si tratta di una forma di "vulvodinia" ("vulva dolente") definita come infiammazione del vestibolo o apertura vaginale e dei tessuti immediatamente circostanti. Il sintomo principale è il dolore all'introito vaginale, di varia entità e più o meno esteso a diverse situazioni.

Vomito autoindotto - comportamento osservato tipicamente nella bulimina nervosa, consiste nel prodursi volontariamente il vomito per compensare un'introiezione di cibo giudicata eccessiva (e che produce emozioni negative, come il senso di colpa). Per questo motivo rientre nelle condotte di eliminazione.

Voyeurismo - osservazione di persone che si spogliano o hanno rapporti sessuali, attraverso cui la persona raggiunge eccitamento sessuale.

Vulnerabilità al pericolo e alle malattie - schema di base che si riferisce alla percezione che da un momento all'altro possa accadere qualcosa di catastrofico e irrimediabile, relativo alla propria salute fisico-psichica e alla propria condizione socio-economica.

 

A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z