Dizionario di Psicologia
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I termini in corsivo sono a loro volta definiti e consultabili
Tachicardia - frequenza cardiaca accelerata. È uno dei sintomi principali degli stati ansiosi.
Tafofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata di essere seppelliti vivi. È una fobia con moderata incidenza al giorno d'oggi, ma non in passato, per via delle procedure mediche non pienamente affidabili utilizzate per dichiarare la morte delle persone, che rendevano non erano troppo infrequenti le tumulazioni premature. Ciò ha contribuito alla diffusione della fobia, che probabilmente ha fra l'altro, alla base, la claustrofobia.
Tanatofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente ed eccessiva della morte e del morire. Da non confondersi con la necrofobia, che è la paura delle cose morte (per esempio cadaveri di animali). È probabilmente una delle fobie a maggiore incidenza in assoluto.
Tecnofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata nei confronti della tecnologia e degli oggetti tecnologici. Ne soffre soprattutto chi non ne è stato a contatto durante l'infanzia e l'adolescenza.
Tempo di latenza - vedi latenza.
Tempo di reazione - tempo impiegato per rispondere a uno stimolo.
Terapia aversiva - tipo particolare di terapia psicologica riferibile all'approccio comportamentale. Consiste nell'associazione di uno stimolo sgradevole (aversivo) con il comportamento che si vuole eliminare, allo scopo di creare un'associazione condizionata fra i due. L'esempio più comune di terapia aversiva è l'uso dell'Antabuse sulla dipendenza da alcol. L'assunzione regolare di questo farmaco provoca, se viene assunto alcol, una forte reazione di rigetto della sostanza.
Terapia cognitiva - con questo termine si designano tutti gli approcci centrati sulle cognizioni del paziente, ossia sul modo in cui egli rappresenta la realtà, gli altri e se stesso. Capostipite della terapia cognitiva è stato Aaron Beck, che si è concentrato principalmente sulla ristrutturazione delle distorsioni cognitive dei pazienti depressi.
Terapia comportamentale - con questo termine si designa l'approccio terapeutico che pone alla base della propria spiegazione del funzionamento umano il condizionamento operante e classico, e mira al cambiamento di comportamenti disfunzionali per mezzo di tecniche riferibili ai suddetti tipi di condizionamento.
Terapia degli schemi - con questo termine si designano tutti quegli approcci che pongono alla base della spiegazione del funzionamento umano gli schemi di base, che sono responsabili, se disfunzionali, dell'insorgenza dei disturbi psicologici. Per questo motivo, focus centrale di questi tipi di terapie è la modificazione degli schemi di base maladattivi.
Test di massima performance - procedure standardizzate create per valutare la massima abilità dell'individuo in un determinato compito. Rientrano in questa categoria, per esempio, i test di intelligenza, di logica, le prove dei tempi di reazione.
Test di tipica performance - procedure standardizzate create per indagare la presenza o l'assenza di determinate caratteristiche o patologie negli individui. Si differenziano dai test di massima performance per il fatto che non prevedono una performance, ma solo un'autodescrizione da parte del compilatore. Rientrano in questa categoria i test di personalità e i test diagnostici (per esempio la batteria CBA).
Testosterone - ormone maschile, prodotto dai testicoli, responsabile dello sviluppo di alcune delle principali caratteristiche distintive del maschio, fra cui i peli della barba.
Test psicologici - procedure standardizzate ideate per valutare un qualche aspetto del funzionamento umano. Esistono, per esempio, test che valutano il funzionamento globale di personalità, come il Minnesota Multifasic Personality Inventory (MMPI), test che valutano il quoziente intellettivo, come per esempio il test di Wechsler (WAIS), ma anche test più specifici, che valutano la presenza di ansia, di ossessioni e compulsioni, ecc.
Tipo A - vedi Comportamento di tipo A.
Token Economy (Economia a premi simbolici) - tecnica terapeutica che si basa sul condizionamento operante di Skinner, ossia sui rinforzi. I rinforzi positivi a seguito dell'emissione di comportamenti voluti sono rappresentati da "gettoni" o più in generale da rinforzi simbolici. Con l'accumulo di una quantità prestabilita di gettoni si arriverà all'erogazione del vero e proprio rinforzo positivo. Nella terapia di un bambino che ha difficoltà a dormire da solo, per esempio, si può impostare l'erogazione di un gettone per ogni notte in cui riesce nel compito e programmare, a fine settimana, una gita in un luogo a lui gradito (rinforzo positivo). Questa tecnica ha il pregio, fra gli altri, di scongiurare l'abituazione al rinforzo positivo vero e proprio, che viene erogato solo con l'accumulo di un certo numero di gettoni.
Tolleranza - fenomeno psicofisiologico per mezzo del quale sono necessarie quantità sempre maggiori di una sostanza (o di un comportamento) per raggiungere l'effetto desiderato. Si osserva tolleranza nel consumo di sostanze, ma anche nel gioco d'azzardo patologico, disturbo nel quale il giocatore tende a investire quantità di denaro sempre crescenti.
Tolleranza alla frustrazione - capacità di perseverare nell'emettere un comportamento finalizzato a un obiettivo pur in assenza temporanea di gratificazioni o ricompense.
Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) - esame strumentale che si avvale dei raggi X e produce una rappresentazione in sezione trasversale della parte corporea sottoposta. In neurologia viene utilizzata per fare diagnosi a seguito dell'individuazione di danni cerebrali.
Training Autogeno - tecnica di rilassamento basata, nella sua forma standard, su 6 esercizi, ognuno dei quali mira ad abbattere un determinato sintomo dell'ansia. L'esercizio del calore, per esempio, ha l'obiettivo di combattere la vasocostrizione periferica, che è responsabile del freddo alle mani e ai piedi. L'esercizio della pesantezza, invece, mira a ristabilire l'ipotensione muscolare, contrastando quindi l'ipertensione, che è causa dell'irrigidimento soprattutto delle gambe, delle braccia e del collo e che può sfociare nel sintomo del tremore.
Transessuale - persona che non sente coerenza con il proprio sesso biologico e desidererebbe appartenere a quello opposto.
Transfert - in psicoterapia, la manifestazione delle emozioni (positive e negative) del paziente nei confronti del terapeuta in un modo che ricalca l'espressione delle emozioni che il paziente compiva in passato nei confronti di una sua figura di riferimento (tipicamente uno dei due genitori).
Tratto - in psicologia, una caratteristica stabile di personalità, che tipicamente tende a manifestarsi in molte o tutte le circostanze e situazioni. L'estroversione, per esempio, è un possibile tratto.
Trauma - è un evento che mette a repentaglio il senso di sicurezza e stabilità della persona. In passato erano considerati eventi traumatici solo quelli in cui la sicurezza personale era oggettivamente messa a repentaglio (per esempio un terremoto, un incidente stradale, un incendio, un'aggressione ecc). Oggi viene considerato anche l'aspetto soggettivo, e sono considerate potenzialmente traumatiche anche situazioni quali divorzi, abbandoni e licenziamenti.
Triade cognitiva - nel modello di Beck sulla depressione, il termine descrive la visione pervasivamente negativa che il paziente ha di sé, del mondo e del futuro.
Tricofobia - tipo di fobia, definibile come la paura (o il disgusto) persistente, eccessiva e ingiustificata dei peli e dei capelli. È probabilmente alla base della tricotillomania.
Tricotillomania - disturbo caratterizzato dallo strappamento ripetuto e persistente di capelli e/o peli, che provoca zone più o meno estese di calvizie (reversibile). Le zone generalmente interessate dal problema sono la testa, i peli ascellari e pubici. Nei maschi, altre zone piuttosto comuni sono quelle della barba, delle braccia e delle mani.
Tripofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata nei confronti dei buchi (per esempio gli scarichi del lavandino o del water).