Dizionario di Psicologia

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I termini in corsivo sono a loro volta definiti e consultabili

Gamofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata del matrimonio. In genere è collegata alla percezione di perdita della libertà.

Gay - appellativo colloquiale con il quale si indica una persona con orientamento omosessuale che dimostra apertamente tale orientamento.

Gefirofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata di attraversare ponti. In genere è associata alla paura delle altezze e alla percezione di impotenza.

Gemelli - fratelli concepiti nello stesso momento. I gemelli possono essere monozigotici (geneticamente identici perché nati dalla fecondazione di uno stesso uovo) e dizigotici (geneticamente identici solo al 50%, perché nati dalla fecondazione di differenti ovuli).

Gene - parte costituente dei cromosomi, recante in sé frammenti dell'informazione ereditaria che viene trasmessa, all'interno di una specie, da una generazione all'altra mediante riproduzione.

Genogramma - nella terapia familiare, diagramma del sistema di relazione di una famiglia, usato per individuare configurazioni familiari ricorrenti nelle generazioni. Nella stesura di un genogramma, si includono nomi, soprannomi e posizione parentale di ogni soggetto presentato; date di nascita, di morte, eventuali gravi malattie, matrimoni; frequenza dei contatti tra i soggetti, separazioni emotive ed affettive e molti altri dati.

Genotipo - è la totalità dei geni posseduti da un individuo. È sulla base del genotipo che si manifesta il fenotipo.

Genufobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata delle ginocchia e delle rotule. È una fobia a bassissima incidenza.

Gerascofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata di invecchiare. È una fobia ad altissima incidenza (più di 10 persone su 100).

Germanofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata di tutto ciò che è in relazione con la cultura tedesca. Può essere considerata una forma di Xenofobia.

Ghiandole - strutture dislocate in differenti parti del corpo (anche nel cervello), deputate principalmente alla produzione di ormoni e neurotrasmettitori. Le ghiandole surrenali, per esempio, sono poste sopra i reni e secernono i neurotrasmettitori adrenalina e noradrenalina e l'ormone cortisone.

Ginofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata delle donne. È probabilmente una conseguenza della più ampia condizione di Fobia Sociale, poichè sembra essere subordinata alla paura di essere giudicati negativamente.

Gioco d'azzardo patologico (Disturbo) - disturbo caratterizzato da un comportamento persistente, ricorrente e maladattivo di gioco d'azzardo. Come nel caso delle dipendenze da alcool e da sostanze, anche nel Gioco d'Azzardo Patologico si osserva astinenza (impulso a giocare quando non lo si sta facendo) e assuefazione (bisogno di giocare quantità crescenti di denaro per ottenere l'eccitazione o gli stati d'animo desiderati).

Giochi d'azzardo (Tipi di) - rientrano fra i giochi d'azzardo tutti quei giochi il cui risultato finale è influenzato, in maniera minore o maggiore, dal caso. Fra i giochi d'azzardo più conosciuti vi sono le Lotterie Tradizionali, le Lotterie Istantanee (Gratta & Vinci), il Lotto, i Giochi Numerici a Totalizzatore (SuperEnalotto), il Bingo e le Newslot (le vecchie slot-machine), ma anche le scommesse sportive e il poker (sia tradizionale, sia giocato on-line).

Giudeofobia - tipo di fobia, definibile come una paura persistente, eccessiva e ingiustificata di tutto ciò che è in relazione con la cultura ebraica. È considerabile come una forma di Xenofobia, in quanto alla base vi è probabilmente l'avversione ideologica verso questo tipo di cultura, in modo simile a quanto osservabile nella Germanofobia.

Gradiente di differimento della ricompensa - nel modello comportamentista, descrive l'effetto dei tempi di latenza fra emissione del comportamento e feedback (positivi o negativi). In particolare, maggiore è il tempo che intercorre fra il comportamento e il feedback, minore è la probabilità che quest'ultimo influenzi il riproporsi o l'estinguersi del comportamento.

Gruppo di controllo - in ricerca, è il gruppo al quale non viene somministrato alcun trattamento, a differenza del gruppo sperimentale, al quale invece viene somministrato. Per una corretta metodologia, il gruppo di controllo deve differire da quello sperimentale solo per questa caratteristica. In questo modo, qualsiasi modificazione che interviene all'interno del gruppo sperimentale può essere imputata all'effetto diretto del trattamento.

Gruppo sperimentale - in ricerca, è il gruppo al quale viene somministrato un certo trattamento. L'esito di tale trattamento viene verificato utilizzato un altro gruppo, detto di controllo, al quale non viene somministrato alcun trattamento, o più comunemente un trattamento placebo (vedi: Effetto placebo).

 

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